Tanta luce naturale e silenzio, pochi mobili realizzati con materiale atossico e lavabile, colori pastello. Ecco i consigli su come allestire la cameretta per il bambino.
Il criterio guida a cui attenersi con rigore è quello della massima sicurezza. E’ vero anche però che è più che opportuno che l’insieme sia accogliente e armonico.
Ma quali sono gli aspetti di cui tenere conto per acquistare una cameretta a misura e a prova di bimbo?
- le garanzie di sicurezza
- l’ottimizzazione degli spazi
- la presenza di una zona studio/creatività
- la scelta di colori e dettagli personalizzati
Quando decidiamo di arredare la cameretta dei nostri figli, dobbiamo ricordarci di rispettare le loro esigenze, adeguandoci alle loro diverse fasi di sviluppo.
Infatti è importante riuscire a creare un luogo in cui il bambino possa muoversi liberamente, uno spazio privilegiato, che favorisca la creatività e lo sviluppo emotivo.
Per assicurarsi che l’azienda produttrice sia in regola con le normative europee, si può far fede a contrassegni obbligatori, come per esempio la marcatura CE.
Vediamo assieme cosa le attestazioni più importanti devono garantire:
- l’utilizzo di pannelli unicamente di classe E1, cioè a bassissima emissione di formaldeide e in regola con le norme antinquinamento.
- l’utilizzo di vernici ad acqua rigorosamente atossiche e inodore.
- la tutela dell’ambiente durante tutte le fase del processo produttivo.
- la durata e la resistenza dei materiali e delle finiture sottoposte all’uso quotidiano e all’esposizione solare.
Ecco quindi l’importanza di alti spessori onde evitare la flessione dei piani nel tempo e di buone laccature facendoci consigliare dal proprio rivenditore di fiducia sulle finiture più resistenti a graffi e macchie.
