Lo specchio può rappresentare un importante elemento decorativo all’interno della casa. Se posizionato in un modo corretto valorizza e rende più ampi gli ambienti.
Ecco alcuni consigli su come fare.
Posizione degli specchi
Se collocato nel punto giusto, lo specchio può soprattutto esaltare le fonti di luce o addirittura crearne una laddove non sia presente. Per ottenere questo effetto, lo specchio va messo di fronte alla finestra principale della stanza. In questo modo, l’ambiente risulterà particolarmente luminoso e, allo stesso tempo, molto più ampio.
In ambienti privi di finestre come ad esempio corridoi e disimpegni, lo stesso specchio può costituire una fonte di luce. In questo caso, è consigliato collocarlo di fronte alla porta d’ingresso. Nei corridoi o in ambienti piuttosto piccoli, la soluzione ideale è la disposizione di più specchi, di piccole dimensioni, in composizioni tipo mosaico. In questo modo, oltre ad aumentare la luminosità, verrà anche conferito un tocco di eleganza e di originalità all’ambiente.
Nelle stanze molto piccole, invece, per dilatare lo spazio sarà utile collocare un solo specchio, di grandi dimensioni, su una parete. Tutti gli specchi utilizzati con lo scopo di riflettere la luce dovranno comunque avere delle dimensioni minime di trenta centimetri per trenta.
In camera da letto, invece, si possono utilizzare generalmente due tipi di specchi: quelli estesi in verticale in grado di riflettere la figura intera, e quelli più piccoli posti in orizzontale sopra alcuni mobili come ad esempio il comò.
Nel bagno, lo specchio svolge senza dubbio una funzione prevalentemente pratica ed è sempre collocato al di sopra del lavabo, abbinato ad una fonte di luce frontale. La luce dovrà essere direzionata verso la persona e non verso lo specchio, per evitare abbagliamenti, osservando una distanza da terra di circa un un metro ed ottanta centimetri.
Anche in salone o in sala da pranzo la disposizione dovrà seguire le regole sopra indicate per riflettere la luce e dilatare gli spazi, ma per queste stanze lo specchio può costituire un valore aggiunto per impreziosire degli angoli in particolare.
Se invece si ha la necessità di dividere lo spazio all’interno di un’unico ambiente, un’idea originale è quella di utilizzare un paravento specchiante che, oltre ad assolvere la funzione pratica di separè, conferirà a tutto l’arredo un tocco di classe in più.
Specchi e stile
Lo specchio però, oltre a modificare lo stile d’arredo e la fisionomia delle stanze in cui viene collocato, può costituire da solo un importante complemento d’arredo. Esistono infatti varie tipologie di specchi, dagli stili più diversi. Per chi preferisce lo stile classico ed elegante, gli specchi con cornici dorate ed intarsiate saranno la soluzione ideale.
Gli specchi senza cornice invece sono i più adatti a riflettere la luce ma allo stesso tempo si prestano meglio a valorizzare uno stile moderno.